Soffro di bassa Autostima?
“Sono Luisa, ho 15 anni e spesso mi sento tutta sbagliata.
Infatti, quando non prendo un voto alto a scuola e i prof mi correggono oppure se gli amici o i miei genitori mi criticano io, ci rimango molto male e ci ripenso spesso e ci sto male.
Tutti mi dicono che sono troppo permalosa e che non ho una buona autostima.
È così?
Ma che cosa significa avere una bassa autostima?
E cosa posso fare per migliorare?
Luisa”
La risposta della Dott.ssa Grazia Spera
Cara Luisa,
sentirsi “tutta sbagliata” può provocare disagio e difficoltà con gli altri e con se stessi ed è un bene che tu ti stia interrogando su cosa sia l’autostima e come fare per migliorarla.
Ecco alcune informazioni e indicazioni che ti aiuteranno a capire meglio quello che stai vivendo.
L’autostima si basa sulla combinazione data dalle informazioni oggettive riguardo a se stessi e la valutazione soggettiva di quelle informazioni.
Ad esempio, se attribuisco un alto valore al fatto di essere uno studente brillante ma sono uno studente con voti medi o sotto la media, la mia autostima ne soffrirà. Se invece sono studente che, nella scala di valori, pongo la popolarità tra i coetanei più in alto della bravura scolastica avrò un senso alto della mia autostima se riesco ad avere molti amici.
L’autostima, in altre parole, si forma a partire dalla combinazione tra il modo in cui percepisco oggettivamente le mie qualità, abilità e caratteristiche, che sono presenti o assenti, e come vorrei essere da un punto di vista ideale, cioè l’immagine della persona che mi piacerebbe essere!
Per sapere di più:
Riferimenti bibliografici:
Pope A. W., McHale S., Craighhead W. E., (1993), Migliorare l’autostima, Erickson, Trento.
NOTA:
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